Conversione e richiesta di perdono.
- Redazione
- 2 ago
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"Il re si rattristò, ma a motivo del giuramento e dei commensali ordinò che le venisse data".
Nel giorno del perdono di Assisi ci viene fatto ascoltare il brano in cui si narra la decapitazione del Battista ... Mi lascia riflettere, perché ci fa inabissare nella povertà del cuore umano e nella grandezza di quello di Dio..
La povertà del nostro cuore che come quello di Erode non sa ascoltare la propria coscienza, pensa prima all'opinione degli altri, al loro giudizio, a mantenere una fama di tutto rispetto e per questa può anche morire un innocente! Siamo tutti capaci di questo ... gli altri possono pure morire basta che io me la cavo davanti a tutti! Povertà di un cuore incapace di ascoltarsi, incapace di prendere decisioni per il bene, incapace di amare ...
La grandezza del cuore di Dio: che vuole perdonare, salvare e amare tutti! Anche Erode, Erodiade, la mamma ... Tutti ... ma tutti hanno bisogno di conversione, di tornare a Lui con tutto il cuore, di chiedere scusa ... è quando torniamo a questa umiltà del cuore capace di chiedere perdono, solo allora tocchiamo la grandezza di Dio e scopriamo che anche noi siamo fatti per cose grandi.
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